I suoi ricercatori Google hanno trovato molto serio lacuna di sicurezza in tanti smartphone di aziende che avrebbero dovuto essere "chiuse" entro dicembre 2017!
ΣSecondo Google, la falla di sicurezza è stata identificata una settimana fa e, in concomitanza con l'installazione di un programma dannoso, passa il controllo completo del dispositivo a terzi.
È strano, tuttavia, che la riparazione per questo "gap" sia diventata disponibile nel 2017, ma sia scomparsa dagli aggiornamenti successivi, rendendo i dispositivi vulnerabili! Vale la pena ricordare, ovviamente, che nell'elenco dei telefoni cellulari con lo specifico "buco di sicurezza" ci sono anche due telefoni Pixel (!) di Google stesso.
Questi dispositivi sono:
- pixel
- Pixel 2,
- HuaweiP20,
- Samsung Galaxy S7,
- Galaxy S8
- Galaxy S9
- Xiaomi Redmi 5A,
- Redmi Note 5
- Xiaomi A1
- oppo A3
- Moto Z3
L'exploit è utilizzato dalla società israeliana NSO Group, che in passato è stata collegata ad attacchi contro attivisti politici e attivisti per i diritti umani. Ci auguriamo che dopo che la vulnerabilità è stata identificata da Google stesso, il divario di sicurezza verrà risolto, perché i dispositivi su cui è stata riscontrata la presenza di 2 anni dopo la data in cui avrebbe dovuto essere riparata sono molto popolari.
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1 commento
Gli ebrei di nuovo alle spalle...
Qualunque sia la pietra che sollevi in intrighi, sorveglianza e altre cose così buone, c'è sempre un sionista ebreo.