Strane voci sono emerse oggi in Cina – tramite Weibo – e hanno costretto un portavoce di Xiaomi a rispondere per chiarire la situazione.
ΟLe indiscrezioni sono partite su Weibo, e volevano che l'azienda cinese elaborasse uno scenario in base al quale avrebbe pubblicato un elenco di applicazioni approvate per i suoi telefoni cellulari, mentre allo stesso tempo avrebbe bloccato l'installazione di applicazioni non autorizzate!
La notizia voleva una nuova funzionalità in preparazione da parte di Xiaomi - inizialmente per i suoi telefoni disponibili nel mercato interno cinese - che bloccasse l'installazione di applicazioni non autorizzate. Questa funzione potrebbe essere utile per Xiaomi in Cina, poiché lì gli smartphone sono dotati di ROM cinese, senza Play Store o Google App Services e non è possibile controllare le applicazioni non autorizzate di Google. In questo modo Xiaomi potrebbe garantire la stabilità e la sicurezza dei modelli cinesi.
Il rappresentante dell'azienda cinese, invece, ha risposto tempestivo e negativo, affermando che tale pensiero non è attualmente nei piani della società.
[l'id_gruppo_di_annunci = ”966 ″]