Nonostante le difficoltà che deve affrontare a causa delle decisioni del governo americano, il Huawei continua a creare nuovi chipset attraverso la controllata Hisilicon.
ΑQuesta volta non abbiamo nulla di nuovo per quanto riguarda gli smartphone, ma il primo chip XR dell'azienda destinato all'utilizzo nei visori VR e AR.
Essa Chip XR di Huawei integra GPU e NPU (per processi di Intelligenza Artificiale fino a 9teraflop), supporta la decodifica dei contenuti con risoluzione fino a 8K e fino a 42.7PDD (pixel per grado) per ciascun occhio. Nel caso delle soluzioni di realtà virtuale, la risoluzione ideale per ogni occhio è di 60PDD, ma ad oggi i processori disponibili arrivano fino a 21.3PPD per la decodifica dei contenuti 4K.
La prima applicazione del chip XR verrà effettuata presso Visione Rokid, un visore AR di una startup cinese che ricorda gli occhiali da sole. L'azienda ha posizionato uno schermo indipendente in ciascun occhio e offre un angolo di visione di 40 ° e una risoluzione 1080D di 3p. Secondo Rokid, l'esperienza che offre ricorda quella di una TV 3D con risoluzione HD da una distanza di 4 metri.
Non è noto quando uscirà sul mercato, ma va precisato che Visione Rokid destinati all'uso nei settori della sicurezza, dell'istruzione, del commercio, delle mostre e dell'industria e non nel campo dell'intrattenimento.
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