Il cordone americano si stringe intorno a lei Huawei, con la partecipazione di nuove società americane all'embargo su servizi e prodotti ad essa imposto dal Donald Trump.
ΑIl decreto presidenziale firmato dal presidente Trump il completare Huawei bloccato dagli Usa, sia in termini di utilizzo delle apparecchiature che di partnership di aziende americane con essa.
La mattina presto l'abbiamo visto Google ne ha dato uno colpo molto forte per Huawei (Anche se questo è stato parzialmente revocato da un nuovo annuncio di Google), interrompendo il suo accesso diretto agli aggiornamenti e ai servizi del sistema operativo Android (sistema operativo e sicurezza) - applicazioni per dispositivi che verranno rilasciate d'ora in poi.
Poco dopo, sono venute alla luce le notizie dalla rete Bloomberg quello e Intel, Qualcomm, Broadcom e Xilinx hanno smesso di fornire chipset a Huawei per conformarsi al decreto di Trump. Intel fornisce specificamente processori per laptop e server Huawei, mentre Qualcomm fornisce chipset e modem per i suoi smartphone entry-level.
Immaginiamo che altre aziende (saranno costrette a) seguire l'embargo imposto dal governo statunitense, come Microsoft (Windows 10 sui laptop), mentre attendiamo con grande interesse una posizione ufficiale da parte di Huawei per questa raffica di successi.
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