Abbiamo visto succedere molte cose nel periodo intercorso dal decreto presidenziale Trump per averlo bloccato Huawei fino ad oggi, ma è un dato di fatto che la maggior parte della stampa tecnologica mondiale si aspettava che prima o poi si sarebbe trovata una soluzione.
ΑÈ venuto come parte di una riunione dei suoi membri G20 ad Osaka (Giappone), dove il presidente Trump ha incontrato il suo omologo Li Jinping per un confronto più generale sulla situazione economica tra Usa e Cina. Non sappiamo esattamente cosa si sia detto tra loro, ma nella parte riguardante Huawei abbiamo una posizione chiara del presidente Trump:
Partiamo dal presupposto che ci saranno alcune restrizioni su questa apparecchiatura che probabilmente terranno ancora Huawei fuori dalle reti 5G, ma immaginiamo che l'azienda cinese avrà ancora pieno accesso ai chipset di Qualcomm, Intel, ARM, Xilinx, ecc. Sistemi operativi Windows e Android.
Si tratta di uno sviluppo molto importante per il mercato tecnologico, non solo nella misura in cui Huawei è colpita, ma soprattutto per le perdite che le aziende americane avrebbero registrato se questo blocco fosse rimasto permanente. Ad esempio, considera che Huawei ha speso quasi 11 miliardi di dollari nel 2018 in chipset Intel, Qualcomm e Micron! Pertanto, è abbastanza logico che ci sia stata molta pressione da parte delle aziende americane per trovare una soluzione.
Allo stesso tempo, apprendiamo dal Wall Street Journal che la Cina ha fatto della revoca dell'embargo su Huawei un prerequisito per partecipare a qualsiasi discussione commerciale con gli Stati Uniti. Un primo elemento dell'accordo tra i due paesi è che la Cina ha accettato di acquistare più prodotti agricoli dagli americani...
Cosa significa tutto questo per Huawei?
Per il momento Huawei rimane nella lista nera del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti e anche Donald Trump ha affermato che è ancora una fonte di pericolo.
Abbiamo avuto un ottimo incontro con il presidente Xi, direi eccellente. Abbiamo discusso molte questioni e siamo sulla buona strada. Vedremo cosa accadrà...
Anche se il blocco di Huawei verrà revocato entro la prossima settimana, Huawei difficilmente riuscirà a raggiungere gli obiettivi che si era prefissata prima dell'attuazione del decreto. La buona notizia, tuttavia, è che i proprietari dei dispositivi dell'azienda potranno riposare a favore del sistema operativo Android e degli aggiornamenti di sicurezza.
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TicToc di Bloomberg (@tictoc) 29 giugno 2019