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Guida: Come rimuovere le tue tracce da Internet

Le notizie su perdita di dati e dati personali su Internet hanno da tempo cessato di essere "notizie".

ΣSpesso sentiamo e leggiamo di casi di fuga di dati personali su Internet sia per errore umano, sia per errore di sistema o per intercettazione dolosa di dati da parte di hacker con vittime e persino dei colossi della tecnologia.

Ma al di là delle informazioni personali che possono essere trapelate per motivi al di fuori del nostro controllo, ci sono anche tracce che lasciamo quotidianamente e che probabilmente ci troveremo davanti! Soprattutto negli ultimi anni in cui lo sviluppo dei nuovi social media, come twitter e Instagram, le tracce che lasciamo, indelebili e facilmente accessibili a molti, sono troppe. Proprio come è probabile che tu cerchi maggiori informazioni su qualcuno che hai incontrato la scorsa notte facendo ricerche sui social media, così sono le tue impronte digitali.

Ancora più datori di lavoro possono cercare e trovare la tua "radiografia" digitale prima di decidere di offrirti un lavoro. Quindi alcuni post su facebook o twitter, se eccessivi, strani o semplicemente fuori luogo, possono avere un impatto sproporzionato sul tuo percorso professionale.

Non dimenticare che esistono algoritmi in grado di comporre istantaneamente un'analisi molto accurata della tua personalità, e rivelare informazioni che pensi di conoscere solo tu, in base ai like che fai e agli argomenti che segui su Facebook (se ovviamente sei attivo) .

Tutto questo non significa certo che devi tagliare i ponti con la tecnologia e staccare dal tuo tempo. Bisogna però assolutamente stare attenti, sapere che tutto ciò che facciamo su internet lascia un segno digitale indelebile e così come non sveliamo i nostri pensieri a tutti, non li esponiamo su internet, cioè a tutti.

In questo contesto, ci sono alcuni passaggi fondamentali che possono aiutarci a ridurre la nostra impronta digitale, ma tieni presente che non possiamo mai diventare completamente "invisibili" su Internet e dobbiamo sempre commentare e pubblicare responsabilmente. Tuttavia con le opportune impostazioni possiamo ridurre al minimo le informazioni che possono essere viste da occhi indiscreti o che possono essere abilmente utilizzate per fastidiosi annunci personalizzati ecc.

Primo passo: Twitter


Tutte le impostazioni di base di Twitter possono essere trovate in una pagina nella sezione "Privacy e sicurezza". Qui puoi scegliere se vuoi fornire le informazioni sulla tua posizione e se altri ti taggheranno nelle loro foto. Più interessante è la sezione intitolata "I tuoi dati Twitter" dove puoi scoprire più o meno cosa Twitter sa di te e quali luoghi hai visitato, quali applicazioni e dispositivi hai utilizzato. Alzati, diventa un po' più spaventoso. Twitter combina il tuo profilo e la tua attività con interessi specifici, che ovviamente puoi controllare. Infine c'è l'area denominata "Personalizzazione e dati" con le impostazioni per il tipo di annunci che vedrai sulla piattaforma Twitter ma anche per se i tuoi dati saranno condivisi con aziende partner.

secondo passo: Facebook


Supponendo che tu non voglia eliminare il tuo account ma semplicemente limitare la cerchia di persone che vedranno i tuoi post, dovrai apportare le modifiche pertinenti alle impostazioni dell'account e agli strumenti per la privacy. Da qui puoi scegliere tra le altre se la pagina mostrerà i post degli altri a cui sei stato taggato, impostare chi può vedere i tuoi post e se vuoi che i motori di ricerca che funzionano al di fuori di Facebook mostrino a chi ti sta cercando la tua pagina sul social network. Le impostazioni generali sulla privacy di Facebook sono molte e dovresti prestare loro sufficiente attenzione per vedere cosa ti si addice e cosa no. Se stai pensando di eliminare da Facebook dovresti essere consapevole che potrebbe influenzare accidentalmente la funzionalità di altre applicazioni che potresti utilizzare. Ad esempio, se ti iscrivi a un servizio online utilizzando il tuo account Facebook ed elimini quest'ultimo, è molto probabile che dovrai registrarti nuovamente.

Terzo passo: Google


Probabilmente dovrai investire molto tempo e fatica qui. Se hai un account con un servizio Google come Gmail, ad esempio, dovresti andare su e controllare le tue informazioni personali e i dati memorizzati da Google dalle tue ricerche precedenti, così come la tua cronologia di navigazione. Nella stessa sezione vedrai anche se Google registra i tuoi comandi vocali e salva la cronologia dei punti che hai visitato. Nelle altre opzioni, è una buona idea assicurarsi di non condividere informazioni sulla propria posizione geografica con altre persone e determinare quali informazioni personali vedranno gli altri utenti.

Quarto passo: Instagram


Impostando la sicurezza nell'applicazione Instagram, riusciamo a bloccare le foto che ora verranno mostrate solo a chi ci segue, i cosiddetti follower. Il blocco del nostro account e delle nostre foto non riguarda gli utenti che già ci seguono, tuttavia d'ora in poi qualsiasi nuovo utente che vorrà seguirti dovrà ottenere l'approvazione da parte tua. Solo se lo accetti, l'utente potrà vedere le tue foto, i Mi piace e i commenti. Le tue foto non verranno più visualizzate pubblicamente e solo gli utenti che sono stati approvati da te per seguirti potranno visualizzare le tue foto.

Passaggio XNUMX: configurare il browser il tuo


Poiché ci sono così tanti occhi indiscreti che potrebbero avere un motivo per tenere traccia della tua navigazione sul Web, puoi prima impostare correttamente il tuo browser in modo che i siti Web e le pagine che visiti non ti trovino. Tuttavia, questo non significa necessariamente che il tracciamento si interromperà, perché è il patriottismo di ogni sito soddisfare la tua richiesta.

Passaggio sei: utilizzare l'estensione Chrome PureVPN


Un'ulteriore misura di protezione sono le "reti private virtuali" note come reti private virtuali o VPN. Questi sono servizi che in genere vengono forniti solo agli abbonati e mostrano la connessione a Internet da un luogo diverso da quello reale. Quindi, ad esempio, potresti trovarti nel centro di Atene, ma per il resto di Internet sembra che ti colleghi da Praga o Amburgo, ad esempio. L'estensione del noto browser Google, Chrome, chiamata PureVPN ti offre protezione online istantanea e anonimato con il semplice tocco di un pulsante. Con server installati in 35 paesi in tutto il mondo e con accesso alle migliori funzionalità e funzionalità VPN (Virtual Private Network) come protezione WebRTC, protezione da malware, protezione da annunci e tracker e, naturalmente, la funzione VPN integrata, hai esattamente ciò di cui hai bisogno per garantire la protezione del tuo anonimato e della tua privacy. Comunque sei altrove e guardi altrove crea un serio problema ai servizi online e agli e-shop che giudicano dalla tua posizione geografica.

Settimo passo: Tor


La soluzione più avanzata per proteggere la tua privacy finora, che va oltre i precedenti approcci relativamente clementi, è dimenticare le soluzioni facili e scegliere la piattaforma Tor. È una soluzione software che promette sicurezza, poiché crittografa la comunicazione che potresti avere con altri utenti. Non è certo sicuro al 100%, in quanto non c'è nulla che garantisca una sicurezza assoluta, tuttavia offre una protezione efficace da sguardi indiscreti. Tutto quello che devi fare è installare l'apposita applicazione basata sul noto browser Firefox sul tuo computer (Windows, Mac, ecc.) e iniziare a navigare in Internet in modo completamente anonimo. La rete Tor, tuttavia, presenta alcuni inconvenienti. Non adatto per lo streaming di video o file torrent in quanto l'esperienza di navigazione è relativamente lenta. Inoltre, sebbene il traffico dati non sia rilevabile e sia crittografato, il tuo ISP (il tuo IPS) può rilevare se stai utilizzando o meno la rete Tor. E poiché la rete Tor è utilizzata da vari criminali informatici e hacker per effettuare attacchi online, per ricattare e per molte altre attività criminali, l'uso della sola rete Tor può destare sospetti.

Fonte: economista.gr

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