Le forze dell'ordine europee perderanno la capacità di monitorare/accedere ai criminali mobili a causa dell'introduzione di utilizzo della tecnologia 5G.
ΩDovrebbero quindi essere autorizzati a prendere parte alle discussioni e ai procedimenti durante la modernizzazione delle reti, ha detto a Reuters il nuovo capo di Europol.
Rivolgendosi ai leader dell'UE, Catherine de Bole ha chiesto una maggiore capacità di contrastare i criminali utilizzando la tecnologia avanzata, aggiungendo che gli Stati membri non dispongono ancora del quadro o della tecnologia per colmare le lacune che sorgeranno quando le reti 4G passeranno in passato.
Caterina de Bole
«È uno degli strumenti investigativi più importanti di cui dispongono la polizia e i servizi, quindi ne abbiamo bisogno in futuroHa detto, usando la posizione di un bambino rapito come esempio. Ha sottolineato che le autorità europee sono attualmente in grado di rintracciare e rintracciare criminali ricercati utilizzando dispositivi di comunicazione mobile su reti 4G, ma ciò non sarà possibile su reti 5G.
De Bole ha affermato che le forze dell'ordine europee hanno avviato discussioni tra aziende tecnologiche e responsabili politici sul passaggio al 5G troppo tardi. Il risultato, ha osservato, è che ora sono in corso sforzi per ridurre i danni causati dal fatto che la polizia non dispone di capacità di monitoraggio critiche a causa del 5G.
Il capo di Europol ha espresso queste osservazioni in parallelo con la pubblicazione di un rapporto sulla lotta alla criminalità nell'era digitale, intitolato "Do Criminals Dream of Electric Sheep", che descrive e analizza l'uso di nuovi strumenti di comunicazione crittografata, tecnologia di stampa 3D e capacità di hacking avanzate da parte dei criminali informatici. Allo stesso tempo, vengono sottolineate le possibilità di utilizzare veicoli autonomi o droni come armi da parte dei terroristi, nonché l'uso dell'intelligenza artificiale per la diffusione di fake news ecc.
Secondo de Bole, la polizia "non parlava molto" quando i politici e le imprese discutevano della tecnologia 5G. «Il rischio più grande è che non siamo sufficientemente consapevoli degli sviluppi tecnologici e dobbiamo affrontare questo settore. Dobbiamo capire cosa sta succedendo e dare risposteHa sottolineato, aggiungendo che "dobbiamo essere al tavolo per discutere degli sviluppi tecnologici'.
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