Η Direzione generale della tutela dei consumatori imposto alla società DIMOCO GRECIA MONOROSSOPI IKE, sanzione amministrativa 250.000,00 euro.
ΜDopo un'indagine d'ufficio dello scorso anno presso la Direzione Generale della Tutela dei Consumatori della Segreteria Generale del Commercio e della Tutela dei Consumatori del Ministero dello Sviluppo e degli Investimenti, è emerso che la società DIMOCO GRECIA MONOROSSOPI IKE agendo come fornitore di servizi di informazione multimediale (inclusi SMS/MMS), ha iscritto i consumatori a un servizio in abbonamento senza il loro consenso durante il periodo critico, con conseguenti addebiti eccessivi sulle bollette del cellulare.
In particolare, ha imposto all'azienda la Direzione Generale della Tutela dei Consumatori DIMOCO GRECIA MONOPERSONA IKE, sanzione amministrativa di 250.000,00 euro perché in qualità di fornitore di servizi informativi multimediali ha adottato pratiche commerciali ingannevoli costituite da:
- registrazione dei consumatori ai servizi multimediali in abbonamento tramite icone di consenso precompilate, che sono stati attivati dalla loro partecipazione nella ricerca che sono stati mostrati su siti web ad alto traffico (Facebook e altri social media), sul tema delle abitudini greche e con allettanti buoni regalo per acquisti di alto valore in note catene di supermercati, con conseguenti addebiti eccessivi,
- attivazione di servizi informativi multimediali su invito a partecipare dei consumatori-abbonati ai collegamenti di telefonia mobile nelle competizioni con il premio di concedere gratuitamente assegni di alto valore a note catene di supermercati, la cui partecipazione ha comportato oneri eccessivi sulla bolletta della telefonia mobile.
La società non ha informato in modo chiaro e comprensibile e prima che i consumatori procedessero alla registrazione, che la partecipazione dei consumatori - utenti di Internet e abbonati mobili al sondaggio o alla concorrenza proiettati a distanza implica un obbligo di pagamento, creando una falsa impressione sui consumatori che intraprenderanno questa azione vinceranno un premio particolarmente allettante quando in realtà non esisteva.
Si nota infine che le scatole preriempite sono espressamente vietate (pre-barrata scatole) in tutti i siti web del mercato di prodotti e servizi nell'Unione Europea con lo scopo fondamentale di proteggere i consumatori dalle "trappole di pagamento" su Internet.
Comunicato stampa - fonte
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3 commenti
la multa è ovviamente per dimostrare che sono stati ben puniti.
Stai scherzando. Io senza registrarmi da nessuna parte perché so che alcune cose mi hanno fatto pagare 8€ e il vento ha fatto la papera. Mi è stato anche detto di chiederli a Dimoco Dieci volte quelli "intelligenti".
E gli hanno buttato solo qualche migliaio di euro invece di chiuderli;
Che truffa stavano vendendo a Kosmaki.
Cioè, sono stati multati quanto i sigari di una settimana.